CALTANISSETTA – Come da pronostico Simone Faggioli “stacca” il migliore tempo (1’59″06) nella prove ufficiali della 59.a Coppa Nissena valida quest’anno come prova finale del campionato italiano della montagna di automobilismo. Il pilota toscano a bordo della della sua Osella 3000 motorizzata Zytec ha preceduto di meno di un secondo (87 centesimi) Cristian Merli con un Osella 2000 spinta da motore Honda. Molto più staccati tutti gli altri concorrenti a partire da Leogrande, terso assoluto, sempre su Osella, che sui 5,700 km del tracciato di Capodarso ha accusato quasi sette di distacco da Faggioli.
Prove svolte sotto un sole splendido con protagonisti molto agguerriti in ogni classe. Primo dei nisseni, 16esimo assoluto Santo Ferraro, con un Osella con motore di derivazione di serie. Buona la prova anche del giovane Salvatore Miccichè che con la sua piccola Radical 1300 è giunto 22.esimo.
Al solito spettacolare, anche nelle prove Roberto Lombardo che con la sua Renault Clio in assetto da rally non ha avuto problemi a regolare la pattuglia dei piloti iscritti con vetture di scaduta omologazione.
Fra le Autostoriche miglior tempo per Totò Riolo col tempo realizzato nella prima manche davanti a Munafò su vetture sport. Primo dei nisseni Fabrizio Gioè su Porsche.
Domani mattina partenza della prima manche fissata alle ore 9, a seguire la seconda in una gara che si preannuncia davvero spettacolare all’altezza della fama e del livello dell’ormai mitica Coppa Nissena.
