CALTANISSETTA- Anche quando la città si svuota, a San Luca continua l’attività promossa dal Comitato di quartiere di irrigare il giardino della legalità grazie all’attività dei lavori di pubblica utilità che il Comitato di quartiere svolge per la Convenzione stipulata con il Tribunale di Caltanissetta che consente ai condannati per lievi reati di scontare una misura alternativa al carcere. L’attività di pubblica utilità si rivela una misura rieducativa determinante per il reo, sostiene la dott.ssa Costa( direttore dell’UEPE : Ufficio Esecuzione Penale Esterna) che socializza con il contesto comunitario che accetta senza pregiudizi un’ attività determinante per il quartiere, come nel caso del Comitato di quartiere ” San Luca”. Ad oggi  purtroppo, ribadisce il Presidente del Comitto di quartiere, Carlo Campione, l’Amm.ne Comunale non ha rinnovato la Convenzione con il Comitato di quartiere che ha gestito fino all’anno scorso lo slargo di fronte l’ENEL, nonostante le promesse del Sindaco e degli Assessori al ramo che non hanno dato nessuna spiegazione alla richiesta del Comitato di quartiere che ha sempre espresso di voler gestire lo spazio a costi zero per il Comune. Il problema che assilla, talaltro, gli abitanti di San Luca è il traliccio dell’ENEL, ubicato nello “slargo”, sito tra Viale Michelangelo e Viale Stefano Candura, che nonostante le proteste dei cittadini, degli ultimi anni, non è stato rimosso considerate le opere di compensazione che sta effettuando la ditta si occupa delle migliorie delle infrastrutture veicolari a Caltanissetta.