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ICS: “Piena solidarietà all’Arch. Pasquale Tornatore”

Redazione

ICS: “Piena solidarietà all’Arch. Pasquale Tornatore”

Lun, 26/08/2013 - 11:10

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CALTANISSETTA – Intesa Civica Solidale esprime piena solidarietà all’arch. Pasquale Tornatore, dopo lo scontato attacco del  solito sergente allertato quando vengono toccati certi ambiti e certi interessi. Siamo consapevoli che, come successo in passato, strali saranno lanciati contro di noi, ma sentiamo forte il bisogno di non aver paura. Viviamo nel terzo millennio, nell’era del digitale e della comunicazione globale. Sappiamo, quindi, che molti paesi europei sono già usciti dalla crisi e che anche gli altri continenti sono coinvolti in nuovi processi di risveglio culturale ed economico. L’Italia, invece, resta al palo, vittima di una classe dirigente incapace di rinnovarsi. Ancora di più la Sicilia, dove interessi particolari reprimono il benessere generale. Conosciamo bene i personaggi della cosiddetta “lobby della legalità”, che in questi anni hanno occupato posizioni e poltrone in nome di una rivoluzione che avrebbe liberato la nostra terra dalla mafia e dalla povertà. Ricordiamo la campagna contro il pizzo pagato dagli associati di una nota associazione di categoria, ma non ci risulta che un solo associato sia stato mai espulso. Ricordiamo le numerose cerimonie per celebrare la zona franca della legalità datata ormai, ma che ha visto ministri e personaggi politici di varia collocazione partecipare a questa rappresentazione, riempiendo i giornali di proclami sempre disattesi. Ricordiamo la recente pantomima che doveva vedere opposti confindustria e Crocetta sulla gestione dei rifiuti in Sicilia, sapendo che noti esponenti di Confindustria continuano a gestire le discariche private in una Sicilia che mantiene la raccolta differenziata al di sotto del 10%.  La memoria dei cittadini ha indelebilmente fissato i volti ed i nomi di chi ha parteggiato, inneggiato e garantito  un gruppo che in questi anni si é preoccupato di occupare posizioni strategiche, non avendo nemmeno il pudore di nascondere imbarazzanti personaggi rappresentativi del cuffarismo più estremo, collocando propri rappresentanti nel governo di Lombardo prima e di Crocetta adesso. Tutti noi sappiamo, e dobbiamo avere il coraggio di scegliere da che parte stare. ICS sta dalla parte di chi vuole costruire percorsi di libertà nei quali la legalità non sia solo unavuota parola, ma,  il rispetto delle leggi e della Costituzione, diventi parte integrante, insieme al rispetto della persona e della storia, della quotidianità della vita della nostra gente che vuole costruire un futuro diverso. Per questo ICS continua a fare appelli al dialogo ed alla condivisione progettuale a tutte quelle forze sane ed attive, soprattutto libere, che numerose sono presenti nella nostra città,  e che speriamo S.E. il Prefetto possa incontrare per avere una visione completa di chi nel territorio é impegnato a realizzare processi di cambiamento e di formazione di una nuova classe dirigente, nell’ ambito politico, economico sociale e culturale. Quella parte di popolazione, che pur non appartenendo alla “lobby della legalità” ringrazia le forze dell’ordine e la magistratura per il difficile lavoro per garantire sicurezza e giustizia, e in moltissime occasioni ha pubblicamente manifestato la vicinanza e la condivisione. Un appello alla coesione, dunque, per rappresentare una proposta politica corale lo rivolgiamo ai cittadini onesti, al M5S, al movimento “un’ altra storia”, big bang, Caltanissetta protagonista, alle associazioni, comitati  e movimenti operanti in città’, per  dare vita ad  una soggettività politica che si ritrovi in un Polo Civico, accomunati da valori condivisi e rispettosi delle singole identità,  capace di rappresentare un sistema alternativo, insieme a chi nei partiti tradizionali cerca di rinnovare la classe dirigente ed a moralizzare l’attività politica, alle lobby che continuano a mantenere il nostro territorio, da decenni, agli ultimi posti delle graduatorie nazionali che valutano la ricchezza prodotta e la qualità della vita.  Solo una proposta corale potra’ fronteggiare un sistema di potere radicato e trasversale. Perché chi crede nella libertà non può avere paura

Il Coordinamento cittadino di Intesa Civica Solidale