GELA – Autocompattatori carichi di rifiuti davanti al municipio di Gela: hanno protestato cosi’ stamattina una decina di lavoratori della Sap, un’azienda che svolge per conto dell’Ato Ambiente CL2 il servizio di raccolta e che ha una cinquantina di dipendenti. I dimostranti hanno parcheggiato i loro mezzi, ancora carichi di rifiuti, davanti il Palazzo di Citta’, per rivendicano il pagamento degli straordinari effettuati negli ultimi due anni per la pulizia dell’area adibita al mercato settimanale, della tredicesima, dei buoni pasto e delle ultime due mensilità.  La spazzatura, questa notte e’ stata raccolta regolarmente ma poi e’ stata “parcheggiata” davanti al Comune. I dipendenti reclamano il rispetto di un accordo siglato lo scorso 24 luglio, secondo il quale l’Ato Ambiente “si assumeva la responsabilita’ – si legge in una nota della Cgil – di sostituirsi alle imprese per l’erogazione delle spettanze. Dovevano trascorrere 15 giorni e invece di giorni ne sono trascorsi 25 e nessuno, ne’ l’Ato Cl 2 ne’ l’amministrazione comunale ha dato notizie in merito a tale scelta condivisa dalla Cgil proprio perchè metteva a riparo da altri ritardi i lavoratori della raccolta dei rifiuti solidi urbani”.