USA – L’utero materno quando accoglie un bambino realizza il più alto, complesso e difficile esperimento della natura: genera una nuova vita. Il corpo di una madre si raddoppia due diventano i cuori, doppie divengono le menti ed infinite sono le sensazioni che madre e figlio condividono. Questo scambio d’amore dura per circa 40 settimane, termine entro cui la mamma abbraccia (o meglio dovrebbe sempre abbracciare) il suo bambino, perfettamente generato dal suo ventre.
In America è avvenuto un evento straordinario: è nato vivo un feto di sole 19 settimane. Il bambino, che è difficile persino definire prematuro, è riuscito a sopravvivere autonomamente per poco tempo, poi è morto. Tuttavia i familiari hanno ritenuto giusto dargli un nome, farlo conoscere alle sorelline piccole e fotografarlo, decidendo poi di pubblicarne le immagini anche in rete.
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Sono totalmente in sintonia con quanto affamato da Giovanni. Firmiamo la petizione europea "uno di noi a difesa della vita" . Sosteniamo chi aiuta la vita e combattiamo la mentalita' abortista che e' omicida e antiscientifica.
Condivido quanto affermato da Giovanni e invito a firmare anche online la petizione europea "uno di noi" a difesa dell'embrione.
Occorre aiutare chi aiuta la vita e rivedere la legge omicida 194
come si puo' non pensare ai milioni di aborti legali che ogni anno si praticano nel mondo.
Solo pochi giorni fa' la stampa liberal celebrava i primi passi fatti in irlanda in chiave liberalizzazione.
Forse e' arrivato il momento di una sera riflessione sulla 194 sulla mentalita' abortista che ha generato
immaginando modifiche concrete nel rispetto sicuramente delle donne in difficolta' (aiutando i movimenti di aiuto alla vita)
ma anche del feto che come dimostra la scienza e' vita fin dal concepimento