CALTANISSETTA- S.E. Mons. Mario Russotto, giovedì 27 Giugno alle ore 10,00, presso il Museo diocesano del Seminario di Caltanissetta, ha convocato una conferenza stampa per illustrare il Progetto: ” Animiamo il Redentore”. Il progetto è stato redatto dal Coordinamento dei Comitati di quartiere.  Nella Statua del Redentore, unica in Sicilia, si identificano tante generazioni di nisseni. Il monte San Giuliano, che accoglie il Santuario, risulta, da molti anni, in stato di abbandono. I Comitati di quartiere hanno voluto interpetrare lo stato d’animo dei cittadini nisseni e pertanto, da più di un anno lavorano per rendere operativo un Progetto che non è un “libro dei sogni” come ha dichiarato ultimamente il Vescovo di Caltanissetta. Sarnno presenti alla conferenza stampa i deputati regionali: Cancelleri e Miccichè, l’Ispettorato Forestale, Legambiente, WWF, sono stati invitati: l’Amm.ne Comunale che ha già individuato nel bilancio 35 mila Euro per ricollocare le balaustre divelte, dietro la zona retrostante la Statua, il Commissario Straordinario dell’Amm.ne Provinciale, proprietaria di una parte di terreno del Monte San Giuliano, dove era stato costruito l’Ostello della Gioventù, ormai bruciato, la Soprintendenza ai Beni Culturali che si era impegnata lo scorso anno, insieme al Comune, a ripulire la Statua di alcune scritte vandaliche. Il Progetto vuole innanzi tutto restituire la Sacralità al Monte  San Giuliano. E’ previsto infatti la creazione di una Via Crucis. Sarà proposta la necessità di ordinare l’attività commerciale svolta abusivamnmente da alcuni esercenti nel piazzale. Sarà garantito il taglio di alcuni alberi per ridare la vista del panorama ai visitatori. Il Progetto sarà gestito interamente dalla Curia di Caltanissetta, unica proprietaria del Monumento e dallo spazio di 6000 metri quadri, antistante il Santuario.