CALTANISSETTA – L’euforia per essersi appena sposato in municipio e qualche bicchierino in più per brindare all’avvenimento hanno spinto lo sposo e il suo testimone di nozze a esagerare nella guida della propria Fiat Punto, con la quale hanno scorrazzato nell’isola pedonale del paese, sfiorando alcuni passanti e finendo per essere denunciati dai poliziotti anche per oltraggio e resistenza. E’ accaduto a Niscemi, un comune a 75 km da Caltanissetta. Protagonisti un giovane di 28 anni, C.E. (lo sposo) e il suo amico fraterno, P.C., di 24, entrambi niscemesi. Quando gli agenti di polizia li hanno fermati, il neo marito, che teneva su un braccio un bambino molto piccolo, si sarebbe rifiutato di esibire i documenti, di fornire le proprie generalità, dando loro del mafioso e sostenendo che siccome si era appena sposato “non voleva rotture dagli sbirri”. Altrettanto pesanti sarebbero state le frasi di P.C., mentre inutili si sarebbe rivelato l’intervento della sposa che nel frattempo li aveva raggiunti. Sono finiti tutti in commissariato dove lo sposo avrebbe inscenato un finto attacco cardiaco. Ferma e decisa la reazione della sposina che gli avrebbe sferrato due schiaffi invitandolo a comportarsi da uomo. In ospedale, il giovane e il suo amico hanno rifiutato di sottoporsi a ogni tipo di controllo, compreso quello del tasso alcolemico. Sono stati denunciati per resistenza, violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale nonché per violazione del Codice della strada.
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Come inizio non c'è male...oppure sì. Complimenti alla sposa.
minchia a coglionazzi!