Giovedì 18 aprile 2013 alle ore 20:30, sempre presso il Centro Culturale di Villa Barile di Via delle Calcare che ospita L’Angolo nisseno, sarà presentato il video dal titolo “MESSICO y YUCATAN”.
A presentare il reportage, in foto-proiezione, saranno Roberta BATTAGLI proveniente da San Venanzo in provincia di Terni e Ulisse SEGRETARIO vice-presidente dell’Angolo nisseno. Per l’occasione saranno presenti alla serata i partecipanti del viaggio oggetto del racconto, provenienti da diverse parti d’Italia, che, ospiti dell’Angolo avranno modo nei giorni successivi di visitare la città e le zone limitrofe.
“Il reportage “Messico y Yucatan” in proiezione all’Angolo dell’Avventura di Caltanissetta, racconta di uno straordinario viaggio di 17 giorni con Avventure nel Mondo, coordinato da Ulisse Segretario e con un gruppo di partecipanti, tra cui Roberta Battagli, provenienti da diverse parti d’Italia alla scoperta del Messico, dei suoi tesori storici e archeologici, delle sue bellezze naturali e del mar dei Caraibi che bagna le coste dello Yucatán.
“Il Messico è un paese molto bello ed interessante. Ricco di foreste pluviali, spiagge tropicali, rovine azteche, maya e di altre civiltà fiorite secoli addietro. E’ un caleidoscopio di diverse culture, paesaggi, musica, cucine, lingue, arti, storia. Dopo Città del Messico, percorrendo una parte della Ruta Maya, abbiamo ritrovato il fascino dell’architettura coloniale delle città dello Yucatán, e concluso il tour con un meritato riposo al mare.
Il viaggio è iniziato da Città del Messico, dove lo splendido Museo Antropologico ci ha introdotti subito alla storia e al profilo culturale delle principali civiltà preispaniche. Siamo anche andati alla scoperta dei murales di Diego Rivera, del Palacio de Bellas Artes, del Centro Histórico de la Ciudad de Mexico e della Basilica della Madonna di Guadalupe. Allo Zócalo siamo rimasti incantati davanti al fascino barocco della Catedral Metropolitana prima di visitare il Templo Mayor con il suo museo annesso dove è possibile scoprire l’azteca Tenochtitlán. Siamo poi andati a Teotihuacan ed ammirato le imponenti piramidi del Sole e della Luna. Quindi Xochimilco con i suoi giardini galleggianti e Taxco, piccolo gioiello di architettura coloniale arrampicato su un’altura e centro della lavorazione dell’argento. In volo abbiamo raggiunto Tuxtla Gutierrez, capitale del Chiapas e di lì San Cristobal de las Casas, dopo aver visitato il Cañon de Sumidero e le sue pareti alte fino a mille metri. A San Cristobal, abbiamo assaporato l’atmosfera di questa bellissima città coloniale, animata dai colori dei mercati indios e da lì ci siamo mossi per visitare San Juan de Chamula, dove, ancora oggi, i riti maya si fondono con quelli cristiani e Zinancantán, altro centro delle etnie di origine maya.
Dopo avere percorso una strada che si snoda nella splendida natura del Chiapas ed esserci ristorati presso le cascate di Agua Azul eccoci a Palenque. Ma prima di visitare le rovine di questa importantissima città maya, abbiamo fatto un’escursione per visitare due siti maya da poco aperti ai turisti, ancora fuori dai circuiti di massa e immersi in un’atmosfera unica: Bonampak e Yaxchilán. Il primo lo abbiamo raggiunto con il nostro pulmino, partendo molto presto la mattina mentre il secondo lo abbiamo scoperto dopo un’ora di navigazione sul fiume Usumacinta che confina con il Guatemala.
Mérida, ci ha accolti con la sua meravigliosa Uxmal, prima di puntare sul mar dei Caraibi. Non prima comunque, di avere visitato le imponenti rovine di Chichén Itzá ed esserci fermati a visitare un paio di cenote (caverna calcarea usata come deposito d’acqua) e la piccola ma accogliente Valladolid. Abbiamo concluso il tour storico-archeologico a Tulum, in una delle splendide spiagge che ne costeggiano la costa a sud ed alloggiando nelle cabañas”. (Roberta Battagli e Ulisse Segretario)
Per l’iniziativa “CON LO ZAINO IN SPALLA” che continua a registrare una massiccia affluenza di partecipanti, organizzata ogni domenica successiva alle foto-video-proiezioni, e che si propone di andare alla scoperta e riscoperta dei vari angoli di Sicilia in assoluta libertà ed autogestione, la carovana dell’Angolo visiterà domenica 21 aprile l’interessante città di NARO. I partecipanti avranno modo di percorrere i tre itinerari che caratterizzano l’offerta turistica della cittadina dell’agrigentino: quello medievale, quello barocco e quello archeologico.
La visita sarà, come sempre, accompagnata da esperte guide locali.
Ed inoltre: A grande richiesta, e al fine di consentire ai diversi ospiti provenienti da fuori Sicilia di visitare le nostre zone l’Angolo ha deciso di ripetere, eccezionalmente, l’escursione in Jeep 4×4 alla scoperta della Sicilia Interna, già effettuata lo scorso novembre, in collaborazione con la Federazione Nazionale 4×4 guidata dal nisseno Enzo Sapienza e con la Orange Tour di Catania (In off road lungo il vecchio tracciato ferroviario Dittaino – Valguarnera – Floristella – Piazza Armerina per raggiungere, da Valguarnera, la prima tappa, il Castello di Gresti o Pietratagliata per poi visitare la Torre di Albospino. Tra asfalto e off road si raggiungerà Aidone per visitare il Museo Archeologico ed ammirare la celebre Dea di Morgantina. Ancora tra asfalto e off road all’interno del Parco della Ronza e, riprendendo il tracciato ferroviario, si arriverà al Parco Minerario di Floristella. Visita guidata al Parco con le antiche discenderie, le Calcarelle, i Calcaroni, i Forni Gill con una escursione storica che ci porterà dal 1792 ai “moderni” anni 80).