SAN CATALDO – Oggi ricorre l’annuale festa di “Nuova Civiltà”, il “MandorloinfioreDay”, legata alla liturgica festa dell’Annunciazione. All’auditorium Fascianella del Villaggio di Nuova Civiltà (Ente Fascianella, via Mons. Cammarata 19) di San Cataldo, alle ore 17:00 si radunerà la “famiglia” di Nuova Civiltà: i ragazzi, i soci, l’Ente Fascianella, gli amici di Nuova Civiltà e chiunque condivida il progetto di un servizio agli ultimi. Il presidente di Nuova Civiltà, don Giuseppe Anzalone aprirà l’incontro presentando il tema del giorno : “Il colibrì, la goccia e la foresta che brucia”, sullo sfondo della leggenda africana che racconta del piccolo colibrì che vola avanti e indietro, tentando di spegnere la foresta in fiamme, mentre tutti gli animali fuggono via. “Cosa credi di fare?” – gli chiede il leone,il re della foresta. “Faccio la mia parte” – la risposta. Mentre il nisseno soffre la grande crisi globale e molti gettano la spugna, Nuova Civiltà, nonostante vanti un pesantissimo credito specie dal Comune di Caltanissetta, mantiene la posizione e “fa la sua parte”. Due comunità alloggio per minori, un villaggio per i giovani e la Locanda del Buon Samaritano per il reinserimento sociale di ragazze madri e giovani disagiati. Protagonisti della serata saranno i bambini delle comunità, ma anche figure di primo piano dell’orizzonte culturale sancataldese quali Ernesto Riggi, Valerio Cammarata, Anna Benincasa sullo sfondo delle coreografie della scuola di danza Xoròs di Chiara Vancheri, in uno spettacolo che sarò presentato dall’artista Emanuela Pantano. Riceverà il Premio “Cultura della vita 2013” la dottoressa Agnese Fascianella e il Premio “Nuova Civiltà – story” la professoressa Marinù Vicari. Latarga agli “Amici di Nuova Civiltà”, diretti da Biagio Miraglia e Enza Santangelo. Il “MandorloinfioreDay” sarà curato dallo Staff operatori dell’Associazione e dal Movimento di spiritualità “MandorloinfioreDay”.
