Il testo della lettera: ” il sottoscritto Armando Scarantino, designato all’unanimità Capitano della Real Maestranza, è spiacente di dover comunicare che, a causa di sopraggiunti gravi quanto fastidiosi problemi di salute, non posso continuare a coprire la nobile carica che mi è stata affidata, costretto per necessità ad intraprendere un lungo periodo di riposo assoluto, non potendo sostenere causa la momentanea menomazione come da decisione del medico, il continuo stress che tale impegno comporta.
Comunico pertanto che, dalla data del 03/gennaio 2013, rassegno con rammarico e profondo dispiacere le dimissioni dalla carica che ho sempre sognato fin da ragazzo, rappresentare la categoria nelle vesti di Capitano della Real Maestranza, scusandomi rispettosamente con gli amici e colleghi per il disagio arrecato alla categoria Pittori Decoratori che per lunghissimi anni è stata la mia seconda famiglia, purtroppo, non è dipeso dalla mia volontà ma da situazioni avverse.
Ringrazio tutta la categoria per la stima e la fiducia accordatami, e quanti mi hanno permesso di arricchire la mia decennale esperienza di lavoratore.
Al di là, d’ogni legittimo rimpianto, sin da oggi confermo che il mio impegno è quello di rimanere idealmente sempre con lo stesso entusiasmo e dedizione a fianco di quanti continuano a credere nei valori e nei principi degli onesti lavoratori.
Dati gli eventi, costretti, la dirigenza della Categoria pittori decoratori convocavano con motivi d’urgenza per lunedì u.s. alle ore 18.30 giorno 14/01/2013 presso i locali parrocchiali della chiesa San Luca, l’assemblea generale, ponendo all’ordine del giorno le nuove elezioni del Capitano della Real Maestranza, alla presenza di un’affollata assemblea composta di 43 soci votanti, dopo la relazione del presidente Gaetano Villanucci che esprime disappunto e rammarico per le obbligate dimissioni, dopo aver esaltato le doti morali di Umberto Scarantino, La categoria pittori decoratori con dispiacere, appresa la notizia delle inconfutabili dimissioni del neo Capitano della Real Maestranza Armando Scarantino, con calorosi applausi hanno espresso la propria solidarietà e stima. Invita i presenti che ambiscono alla carica di Capitano della Real Maestranza di presentare le candidature. Concorrono alle votazioni il Socio Roberto Di Dio, figlio d’arte, oggi vice presidente della categoria Pittori Decoratori e Osvaldo Ciulla, Scudiero, nella capitanata 2003.
Costatato la validità dell’assemblea, nominati i due scrutatori e il presidente di Seggio, si passa come da statuto ai voti a scrutinio segreto, terminata la votazione, fatto lo spoglio delle schede, è eletto con trenta voti a favore, il socio Roberto Di Dio, che con evidente commozione dedica pubblicamente tale successo alla memoria del padre, in passato legittimo aspirante alla carica di Capitano della Real Maestranza, che purtroppo è venuto a mancare prima che lo stesso potesse coronare il sogno più grande che ogni artigiano della Real Maestranza può aspirare.
Il nuovo eletto, Roberto Di Dio è, nato il 09/07/1964 d’anni 49 residente in Via Alberto Moravia, felicemente sposato con Paola Corvo d’anni 42, padre di due figli, Umberto di anni 18 e Alessandra di anni 8. Figlio d’arte sin da ragazzo partecipa con il Padre Umberto a tutte le manifestazioni della Real Maestranza, negli anni successivi ricopre la carica di portabandiera e nel 2003 la carica d’Alfiere Maggiore, oggi vice presidente della Categoria. Il candidato non eletto, Osvaldo Ciulla è Il primo a congratularsi con uno spontaneo abbraccio con il neo eletto Roberto Di Dio, i due sono legati da sincera e affettuosa amicizia, il verdetto finale è accolto dai presenti da un caloroso e sincero applauso.