Psicologia: noia sul lavoro aumenta creativita’

LONDRA – Annoiarsi al lavoro potrebbe non essere solo un male, perche’ aumenterebbe la creativita’. Lo afferma uno studio della University of Central Lancashire presentato alla Annual Conference of the British Psychological Society Division of Occupational Psychology che si tiene a Chester, in Inghilterra.
I ricercatori hanno condotto un esperimento in cui a 40 persone veniva chiesto di copiare dei numeri di telefono da un elenco per 15 minuti, al termine del compito i soggetti dovevano fare un esercizio molto piu’ creativo, cercare differenti usi per due tazze di polistirene. Le persone che hanno partecipato all’esperimento sono risultate piu’ creative di altre 40 che invece dovevano fare solo il secondo esercizio.
Per confermare il risultato e’ stato fatto un nuovo test, in cui 30 persone copiavano i numeri e 30 li leggevano, un esercizio ancora piu’ noioso: “In questo caso i piu’ creativi sono stati quelli che leggevano i numeri – spiegano gli autori – la noia e’ stata sempre considerata qualcosa da evitare, ma forse dovremmo sfruttarla per aumentare la creativita'”.