CALTANISSETTA – La Sicilia, con 991 casi nel primo semestre del 2012, e’ al quarto posto in Italia per frodi creditizie mediante furto di identita’ e utilizzo illecito dei dati personali. Il dato proviene da elaborazioni di Crif nell’ambito della nuova edizione dell’Osservatorio su questo fenomeno, che ha fatto segnare a livello nazionale un aumento del 17,9% rispetto al primo semestre 2011. La Sicilia, preceduta in questa classifica negativa da Campania, Lombardia
e Lazio, presenta una maggiore incidenza di frodi a Palermo, quinta a livello nazionale con 245 casi (+37%), seguita da Catania con 229 e da Messina (142), Trapani e Siracusa (entrambe con piu’ di 90 casi), Agrigento (58), Ragusa (57), Caltanissetta (48) ed Enna (26, ma con un incremento record del 66%).