CALTANISSETTA – Il Codacons annuncia un esposto alla Procura della Repubblica di Caltanissetta sul caso di una donna di Gela (caltanissetta), che dopo aver partecipato a un corso della Croce Rossa Italiana ha ricevuto al suo indirizzo di posta elettronica la pubblicita’ elettorale della candidata alle regionali Anita Lo Piano. L’avvocato Bruno Messina, dell’Ufficio legale regionale del Codacons, ipotizza una violazione in materia di privacy per per i dati personali dell’elettrice carpiti dal database della Croce Rossa, e la configurabilita’ del reato di spamming perche’ la ricevente non aveva prestato il consenso all’invio del messaggio elettorale.
View Comments
...vorrei capire in cosa consisterebbe la violazione della privacy per il fatto che una persona, o un sostenitore, mandi una mail a tutti i contatti della sua casella che, come spesso accade, sono anche casuali ed incontrollati perchè vengono da mail ricevute con lunghe liste di altri destinatari. Vorrei capire, ancora, che c'è di male che un candidato, nel proporsi agli elettori, illustri le sue esperienze, la sua storia, nel sociale o nella professione. Vorrei capire se in una competizione elettorale non sia normale, anzi doveroso, che i cittadini ricevano un adeguato numero di informazioni sui candidati, sul loro vissuto, sulle loro competenze, su quello che hanno fatto e vorrei capire se questo non è utile proprio a compiere una scelta più consapevole, con maggiori elementi di valutazione. O forse è meglio lasciare il campo libero a chi contatta gli elettori solo per una sua rete clientelare, per favori fatti o promessi, per prebende ricevute? Di questo non ci si scandalizza? Mi spiace dirlo, ma di questo passo non si va da nessuna parte ....anzi, preciso, si va da una parte sola: si va acriticamente a comporre la massa di folla sotto il palco dell'imbonitore di turno. Credetemi, la democrazia, la partecipazione è un'altra cosa. Senz'altro non è quella che ci sta offrendo la politica di questi anni -ed è anche per questo che una persona come Anita Lo Piano, col suo passato ed il suo presente di impegno sociale e di disinteressato servizio, è scesa in campo- ma la soluzione non è certo quella del vituperio e della caccia alle streghe ad ogni costo.