A seguito della ricezione della denuncia, i militari della Stazione Carabinieri di Milena, avendo raccolto dati inconfutabili circa il furto di tali complementi d’arredo, appuravano anche il luogo ove tali oggetti potessero essere stati occultati e soprattutto colui che potesse detenerli illecitamente. Infatti, a seguito di perquisizione d’iniziativa, operata presso l’abitazione di un soggetto nato a residente a Milena, tra l’altro consigliere comunale di quel comune, la refurtiva veniva interamente rinvenuta. In occasione del rinvenimento, avendo constatato come tale materiale fosse proprio quello asportato al denunciante, poiché riconosciuto da questi, la refurtiva veniva sottoposta a sequestro penale dai Carabinieri; atto successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria. Per il consigliere comunale, è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta poiché ritenuto responsabile del reato di ricettazione.
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i consiglieri comunali se la passano male, non sanno più cosa poter rubare...c'è crisi...