Mussomeli, la Memento Domini canta ed incanta Ravenna con dedica particolare allo scomparso Calogero Scannella

MUSSOMELI- Forse mai, come nel caso dell’esibizione dello scorso 12 luglio a Ravenna, le lamentazioni eseguite della Memento Domini sono state così cariche di passione e sentimento in quella nata come grande occasione di promozione nazionale e diventata anche momento per rivolgere l’ultimo accorato saluto all’indimenticato Calogero Scannella. Già, un’esibizione non priva di tangibile emozione non soltanto per la presenza di oltre 4000 persone e di un’orchestra diretta da uno dei più grandi maestri di musica del mondo come Riccardo Muti, m anche per la notizia appresa nelle ore precedenti della scomparsa del 74enne ‘Zi Caluzzu legato indissolubilmente, oltre che alla chiesa e alla confraternita di San Giovanni anche e soprattutto alla Memento Domini che lui riteneva essere fiore all’occhiello della comunità a cui solo la morte a posto la parola fine. A rappresentare la Sicilia al concerto delle fraternità  diretto dal maestro Riccardo Muti i lamentatori di Marianopoli e della Memento Domini di Mussomeli che per 10 minuti hanno catalizzato l’attenzione del pubblico generando stupore ed emozioni al suono della tromba e  all’esecuzione dei propri canti. “ E’ stata una emozione indescrivibile riuscire ad avere, nel più assoluto silenzio, – Carmelo Belfiore presidente Memento Domini – l’attenzione di circa 4000 persone paganti che nell’accostamento dei canti dei diversi cori internazionali hanno ascoltato l’inserimento delle nostre lamentazioni. Ancora una volta si conferma la preziosità artistico musicale e culturale che l’Associazione Memento Domini vuole conservare e far conoscere attraverso queste occasioni non di solo spettacolo, ma di grande impatto emotivo che trascende allo spirituale. Grande apprezzamento del maestro Muti, della moglie Cristina e del direttore artistico per la riuscita della serata, che hanno confermato che il nostro ritorno a Ravenna è stato voluto anche dal pubblico che già dal primo concerto è rimasto colpito dalle nostre sonorità. Una giornata intensa per le prove generali che si sono protratte nel pomeriggio  per la messa a punto sia dei tempi televisivi sia dell’amplificazione delle nostre voci per riuscire a dare al pubblico l’effetto ricercato dagli autori. E’ stata una giornata piena di emozioni iniziata purtroppo con la comunicazione della scomparsa di Calogero Scannella Presidente storico della confraternita SS. Sacramento di S.Giovanni Battista in cui il Gruppo della Memento Domini svolge la funzione liturgica delle lamentazioni per i venerdì di quaresima e l’accompagnamento della Dolorata il Venerdì Santo. La notizia ci ha sconvolto per il legame affettivo che ci ha legati in questi 18 anni di attività, ma soprattutto per l’amore che “u zi Caluzzu” dimostrava continuamente nei confronti del gruppo e del canto. Avevamo dedicato già questo evento a mons. Naro e ancora di più ci siamo impegnati in onore di quanti, come u zi Caluzzu hanno creduto in noi e alla nostra capacità di interpretare questo canto nel Mistero della Passione come espressione della Pietà popolare di Mussomeli.Grande plauso anche dai cori serbo e russo e di Mons. Mogavero Vescovo di Mazara del Vallo che al corrente della nostra presenza ci ha fatto gli auguri prima del concerto incontrandoci in sala. Grande estimatore dell’opera artistica e culturale legata alla pietà popolare, mons. Mogavero, ci ha conosciuti attraverso la nostra partecipazione al convegno Signum Crucis organizzato dal suo museo diocesano. La partecipazione insieme all’Ave Verum, eseguito come sigillo che tutto si completa con il sacrificio di Cristo, non solo nell’aspetto cruento, ma anche e soprattutto nell’aspetto di donarsi a noi per amore, ha chiuso il concerto della Fraternità” . L’evento verrà trasmesso su Rai Uno in seconda serata domenica 22 luglio pv.

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