CALTANISSETTA – “Il vile attentato all’Istituto professionale intitolato a Francesca Morvillo Falcone, in questo  particolare periodo in cui si ricordano le vittime della mafia del ’92, ci riporta indietro agli anni bui”. E’ questa la riflessione del deputato all’Ars del Popolo delle Libertà, on. Raimondo Torregrossa, a seguito dell’attentato di Brindisi. “Un gesto inqualificabile che sconvolge le coscienze degli italiani per vari ordini di motivi: perché è stato indirizzato alla categoria più indifesa e vulnerabile della società quale è quella dei ragazzi; perché si inserisce in un momento storico determinato fatto di riflessioni e propositi contro il malaffare alla luce del sacrificio dei giudici Falcone e Borsellino di cui ricorre il ventennale dalla morte; perché riporta alla mente la matrice terroristica che fa tremare ancora di più dopo l’attentato alla Alzaldo ed altri episodi similari. Oltre ad esprimere il mio pensiero e quello di tutto il PdL della provincia di Caltanissetta, faccio un appello alle forze politiche ed alle istituzioni per tenere saldo il principio della coesione di fronte ad episodi così efferati che devono restare casi isolati e non incidere nelle coscienze dei giovanissimi che non hanno memoria di quanto abbiamo vissuto noi. La solidarietà va alla comunità brindisina alla quale vogliamo essere vicini non solo col pensiero ma anche con l’azione viva”.