CALTANISSETTA – Giovani donne romene, anche minorenni, venivano sfruttate come prostitute in un night club di Licata (Agrigento). Lo hanno scoperto i carabinieri che la scorsa notte hanno eseguito nell’operazione “Lenone 2” quattordici ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Agrigento su richiesta della Procura, che ha coordinato le indagini. Associazione a delinquere finalizzata all’induzione e allo sfruttamento della prostituzione e, organizzazione di esibizioni pornografiche di minorenni sono le accuse contestate a vario titolo. Ricostruito anche l’aborto di una delle prostitute. Otto degli arrestati sono stati condotti in carcere, gli altri sei ai domiciliari. Sequestrato il night.
Tra gli arrestati ci sono anche due donne. Il locale sequestrato e’ il “Paradise Club” di Piano delle Palme” nel quartiere Marina di Licata, dove sono stati trovati cinque clienti e quattro giovani romene, che li intrattenenvano. Il club era frequestato da professionisti, operai ed imprenditori provenienti dalle province di Agrigento e Caltanissetta. Le tariffe variavano a seconda della prestazione che andava da un minimo di 50 euro ad un massimo di 400 euro.
In carcere sono finiti i siciliani Giuseppe Grillo, 55 anni, e Angelo Incorvaia, entrambi di Licata, e Salvatore Fiandaca, 43 anni di Riesi (Caltanissetta), e i romeni Adriana Maria Radulescu, 27 anni, Marina Lacramioara Pachitei, 33 anni, Petre Alexandru Roman, 22 anni, Costica Martinescu, 37 anni, Aurel Caruta, 27 anni. Ai domiciliari la romena Cristina Elena Radulescu, 38 anni, e i siciliani Angelo Zirafi, 47 anni di Licata, Carmelo Cani, 24 anni, di Agrigento, Calogero Disca, 62 anni, di Niscemi (Caltanissetta), Pietro Bonetta, 44 anni, di Campobello di Licata, e Angelo Schembri, di Licata, 47 anni.
Prostituzione: minorenni sfruttate in un night, 14 arresti e molti nisseni tra i clienti
Mer, 16/05/2012 - 10:40
Condividi su: