MUSSOMELI- Domenica 29 Aprile 2012 si è disputata, la dodicesima edizione della granfondo di ciclismo su strada, sotto l’egida dell’Udace denominata, “Ribera Città delle Arance -Arancia di Ribera D.O.P. -Trofeo Siciltiller”, prova del Campionato Italiano di Fondo, quarta tappa del 16° campionato Regionale Granfondo, quarta tappa del circuito Coppa Sicilia, organizzata dall’A.S.D. Pedale Riberese, con il patrocinio del Comune di Ribera, della Provincia Regionale d’Agrigento e della Regione Sicilia. Un nutrito gruppo di atleti dell’A.S.D. Bici Club Mussomeli(dodici) si è presentato alla griglia di partenza unendo agonismo e sano sport che accomuna uomini e donne nell’intento di far assaporare i profumi del territorio, soprattutto quello suggestivo di Ribera tra le distese di aranceti e l’azzurro del mare Mediterraneo. Con questo scenario i ciclisti mussomelesi hanno dato prova delle loro capacità agonistiche, nella speciale classifica a punti totalizzati per ogni atleta. L’A.S.D. Bici Club Mussomeli si è classificata 5°, con Carmelo Nucera 30° Assoluto e 3° della sua categoria che continua ad accumulare punti mantenendo la maglia di leader della sua categoria (la categoria è determinata dall’età anagrafica). Soddisfatto il Presidente Russo Paolino che a nome della società sportiva che rappresenta vuole pubblicamente congratularsi con Nucera non solo per i risultati agonistici, ma anche per porgergli i più affettuosi auguri per aver raggiunto la quiescenza. Infatti da oggi a Mussomeli avremo uno sportivo impegnato a tempo pieno nel sociale come punto di riferimento per tanti giovani ciclisti che stanno emergendo. La gara si è svolta in due percorsi, uno lungo “granfondo” che si sviluppa su una distanza di 120.00 km e uno corto “mediofondo” che si svolge su una distanza di 80.00 km, il ritrovo alle ore 07.00 in Piazza Duomo, la partenza data dal sindaco della città Carmelo Pace alle ore 9.00 direzione Sciacca, Caltabellotta, dove era posto il primo GPM, Sant’Anna di Caltabellotta, Ribera, dove era posto il secondo GPM, Calamonaci, bivio Tamburello, Villafranca Sicula, Burgio, ponte Cifota, dove allo scollinamento sono stati attribuiti gli ultimi punti, validi per assegnare il trofeo dello scalatore, Sant’Anna di Caltabellotta e arrivo a Ribera, per complessivi 115.70 km con un dislivello di 1860 metri. Due i colli importanti da scalare, con un grado di difficoltà di 1a categoria e con una pendenza massima del 10%, il primo a Caltabellotta che è anche il più lungo con i suoi 13.3 km, il secondo, il Ponte Cifota, più corto del primo ma di una difficoltà maggiore. Ad ogni atleta è stato consegnato un pacco gara comprendente: un gadget in ricordo della manifestazione, integratori, barrette, l’acqua a volontà, una cartina con i bivi presidiati dalle forze dell’ordine, dai volontari della protezione civile e dal personale in forza al pedale riberese, alcuni prodotti tipici locali. Coppe per i primi cinque d’ogni categoria e per le prime dieci società. Confermata la “maglia arancione” simbolo della manifestazione che stata consegnata ai primi classificati d’ogni categoria.
