Caltanissetta perde un suo illustre figlio: è deceduto il Generale Michele Capra

CALTANISSETTA – E’ deceduto a Verona, il generale Michele Capra, zio dell’avvocato Pietro Milano, nato a Caltanissetta l’11.2.1918 dall’avv. Ferdinando Giuseppe, Sindaco di Santa Caterina Villarmosa, per oltre un ventennio. Il gen. Capra aveva conseguito la Maturità Classica presso il Liceo Ginnasio Classico Ruggero Settimo e, in seguito, si era iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza di Palermo e, successivamente a quella di Addis Abeba, essendosi trasferito con il padre in Etiopia. Ad Harar era stato assunto al Banco di Roma. Alla vigilia della II Guerra Mondiale (1939) ritornò in Sicilia e, dopo avere conseguito la Laurea, si iscrive alla Accademia Militare di Modena conseguendo il 16.6.1942 la nomina a Sottotenente Commissario in SPE. Il 1 luglio 1942 venne assegnato alla Direzione di Commissariato del 9^ Corpo di Armata in Bari e, successivamente, destinato alla Direzione di Commissariato del 3^ Corpo d’Armata in Grecia, località Levadia. A seguito dell’armistizio, essendosi rifiutato di collaborare con i Tedeschi, viene internato in Polonia e in Germania in diversi Campi di Concentramento (STALAG), quali LUKENWALDE, DEBLIN IRENA, SANDBOSTEL, WIETZENDORF. Dopo la caduta del Nazismo e la fine della Guerra venne incaricato, con altri colleghi, di sovrintendere alle operazioni di rimpatrio degli Ufficiali e militari italiani ex internati. Dopo la Guerra ricoprì diversi incarichi presso Grandi Unità (tra cui la Divisione Folgore), e comandò la Scuola dei Servizi di Commissariato e Amministrazione Militare di Maddaloni, nonchè le Direzioni di Commissariato di Torino, Firenze e Verona. Congedatosi con il Grado di Generale di Divisione, nel 1995, gli venne conferito, a titolo onorifico, il grado di Generale Ispettore. E’ stato insignito di diverse onorificenze: Commendatore della Repubblica, due croci al merito di guerra, medaglia di lungo comando.

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