La giusta gratificazione – afferma in una nota l’ing. Calogero Munì, Presidente Provinciale Giovane Italia – per un giovane serio e preparato, che da diversi anni si spende per far crescere il movimento giovanile a Caltanissetta. La nomina di Parla è motivo di orgoglio per me e per quanti credono che le nomine debbano arrivare a compimento di un percorso formativo all’interno del movimento e non solo per inique ambizioni personali. Conosco Fabrizio da diversi anni e posso garantire che, seppur duro il compito che lo attende, sarà in grado di guidare il movimento nel migliore dei modi, in quanto può fregiarsi di essere un giovane “vero” (sia fuori che dentro), al contrario di quanti si fingono giovani, ma non disdegnano di mostrare la loro vetustà interiore ogni qualvolta se ne presenta l’occasione. Faccio a lui i miei migliori auguri in attesa del valore aggiunto che saprà dimostrare di portare al movimento e dei risultati, che sicuramente non mancheranno ad arrivare.
Esprimo vivo apprezzamento per la nomina di Fabrizio Parla a Presidente Cittadino della Giovane Italia – aggiunge in una nota l’Avv. Gianluca Nicosia, Consigliere comunale del PDL . Ancora una volta il partito del Neo Segretario Angelino Alfano dimostra come i giovani siano la migliore risorsa su cui investire e verso cui compiere i maggiori sforzi di formazione. Sono convinto che Fabrizio Parla sarà all’altezza del ruolo che gli è stato assegnato, vantando una qualificata esperienza nel settore giovanile e nei movimenti ad esso connessi.
Voglio congratularmi con la federazione provinciale di Caltanissetta – afferma in una nota Mauro La Mantia, Coordinatore Regionali dei giovani azzurri – per la nomina del giovane Parla, che da anni conduce, insieme all’amico Fiocco, una grande opera di rilancio della politica giovanile.
Mi sento di ringraziare – conclude il neo presidente cittadino GI, Fabrizio Parla – chi ha riposto in me questa fiducia. Con l’impegno e l’amore che ci ha sempre distinto continueremo a lavorare in città per farle vivere una nuova primavera con la speranza che siano veramente i giovani i protagonisti di questo cambiamento tout court. Sento di ringraziare tutti i dirigenti ed il mio fraterno amico Giuseppe Fiocco, con il quale abbiamo condiviso tante esperienze ricche di soddisfazioni.