PALERMO- Con partenza da Palermo e arrivo a Catania, dal 18 al 21 ottobre 2012, sulle strade della Sicilia si disputera’ il “Wrc Italia Sicilia Targa Florio”, l’unica tappa italiana del campionato mondiale di rally. A distanza di quasi quarant’anni dall’edizione del 1973 della Targa Florio, l’isola tornera’ ad essere teatro di una gara automobilistica valida per una competizione iridata. I primi dettagli sull’evento sono stati illustrati nel corso della conferenza stampa tenutasi stamattina, nella sede di Catania della Presidenza della Regione dai vertici nazionali e regionali di Aci e Acisport, i responsabili del comitato promotore e il presidente della Regione, Raffaele Lombardo. “Dopo i mondiali di scherma -ha detto Lombardo- la Sicilia sara’ scenario di un altro evento sportivo di caratura internazionale che garantira’ importanti ricadute sul territorio. Il mondiale rally, svolgendosi ad ottobre, contribuira’, inoltre, a destagionalizzare l’offerta”. L’appuntamento, ha affermato Enrico Gelpi, presidente nazionale di Acim “unisce competizione e legenda, abbinando al circus del mondiale rally il mito della Targa Florio, cioe’ della piu’ antica corsa del mondo: 95 edizioni a partire dal 1906. Abbiamo apprezzato anche la spinta propulsiva del comitato promotore, sostenuto con coesione da tutti gli Ac siciliani”. Attesi i migliori equipaggi del mondo e le piu’ importanti case automobilistiche che si sfideranno nelle spettacolari prove speciali della tre giorni. Stimata la presenza di oltre mille addetti ai lavori. “E’ un grande evento sportivo -ha detto Antonio Marasco, presidente nazionale Acisport- che accendera’ ancora una volta i riflettori sulla Sicilia, con un significativo ritorno per il territorio interessato; nell’ultima edizione del Rally Targa Florio, valida per il campionato italiano, le presenze si sono attestate in circa diecimila unita’, con una permanenza media di circa 4 giorni e con un giro di affari in costante crescita e stimato, fra presenze turistiche alberghiere e acquisti di beni e servizi, in oltre 4 milioni di euro. Ovviamente per l’evento iridato ci attendiamo numeri ben piu’ importanti”. L’itinerario completo con i percorsi delle singole prove sara’ vagliato dalla Federazione internazionale automobilistica (FIA) che a breve lo ufficializzera’. “L’aver portato il mondiale di rally in Sicilia rappresenta un successo di squadra – ha detto Tullio Lauria, presidente del comitato promotore e dell’ente Autodromo Pergusa- reso possibile dal sostegno di tutti gli Automobile club provinciali e degli sportivi siciliani, compresi gli oltre 5 mila utenti di facebook che hanno aderito alla pagina creata dai sostenitori dell’iniziativa, e dal supporto del presidente della Regione che ha creduto nel concretarsi di questo progetto”.
View Comments
Il rally mondiale in Sicilia darà visibilità internzionale all'Isola.
Un'enevento di tale portata deve rendere orgogliosi non solo gli amanti del rally ma tutti i Sicliani. Hanno ben fatto gli organizzatori e i politici a credere e lottare per ottenere una manifestazione che promuoverà le meraviglie della Sicilia ad un pubblico nazionale ed internazionale.
Bravi.
Anche la Provincia Nissena dovrebbe essere interessata dal percorso di gara , sicuramente da i flussi turistici che una manifestazione del genere crea !
Ma per la conferma dovremo aspettare le decisioni della FIA il 3 Dicembre !
Finalmente..... !!!!
speriamo