CALTANISSETTA – Stava percorrendo la via Rochester a bordo della sua microcar quando ad un tratto un odore acre di bruciato e del fumo l’ha indotta ad arrestare la marcia per precauzione e subito dopo essere scesa dal mezzo, questo ha iniziato a bruciare. E’ avvenuto stamattina intorno alle 10 e 30 in via Rochester, protagonista una donna nissena che stava guidando una microcar, forse una piccola Ligier irriconoscibile dopo le fiamme che l’hanno completamente avvolta e distrutta. La donna percorrendo la trafficata arteria cittadina ha notato un odore acre di combustione proveniente dal vano motore, con prontezza di riflessi si è fermata poco dopo l’incrocio con via delle Calcare, una decisione provvidenziale per la donna, che non appena scesa ha visto la microcar prendere fuoco. Le fiamme sviluppatesi probabilmente da un corto circuito, hanno in pochi minuti completamente avvolto la macchinetta le cui componenti di carrozzeria sono in fibra di vetro e resina, quindi altamente infiammabili. Sul posto, dopo le segnalazioni degli automobilisti sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco che hanno domato l’incendio nel frattempo propagatosi ad un camion di una nota ditta nissena, parcheggiato proprio nelle adiacenze della microcar. La piccola vettura è andata completamente distrutta, mentre il camion che al momento conteneva del materiale cartaceo al suo interno è andato distrutto nella parte posteriore. Sotto choc la donna, rassicurata dai Vigili del Fuoco, da alcuni passanti prima e dai congiunti dopo. Per i rilevi sono intervenuti gli agenti della questura nissena. Intanto anche l’odierno episodio avvenuto a Caltanissetta pone ancora una volta l’accento sulla vera affidabilità di tali vetturette, che sebbene infarcite di tecnologia continuano a mostrare gravi carenze di sicurezza attiva e passiva.
di Marco Benanti