San Cataldo, “Vucciria in piazza” per l’apertura della stagione teatrale al “Curto”

CALTANISSETTA – Inaugurazione domenica 27 marzo della stagione teatrale dell’associazione “La Porta del Sole” al Piccolo Teatro “Giancarlo Curto” di San Cataldo con lo spettacolo “Vucciria in piazza”, evento gratuito aperto al pubblico, del palermitano Stefano Piazza (regia Ernesto Maria Ponte). Lo spettacolo prende il nome dal famoso quadro di Renato Guttuso scelto come simbolo di una stagione intellettuale siciliana che riuscì a dare un grosso contributo alla cultura di tutto il Paese. Ed è una ironica riscoperta delle tradizioni positive di Palermo, quelle che vanno oltre il pregiudizio che vuole il palermitano sempre critico nei confronti della propria terra. Mettendo in luce le contraddizioni e le assurdità di una Sicilia ricca ma sempre meno amata e valorizzata, Stefano Piazza racconta i luoghi e le memorie di un territorio un tempo culturalmente fertile. E lo fa recuperando in parte proprio l’eredità e lo stile del racconto palermitano, con monologhi diretti e duelli verbali coloriti, non privi di una forza veicolata dall’uso del dialetto. Un uso creativo della parola teatrale che si alterna a numerosi momenti musicali, ora affidati alla maestria del virtuoso Tony Greco alla chitarra, ora abbandonati alle esilaranti performance dello stesso Piazza, che non manca di esibire le sue doti, in canzoni ironiche da lui stesso scritte. Lo spettacolo, che si inserisce nel filone della commedia palermitana, riesce così a divertire il pubblico, con un ritmo narrativo incalzante che lascia spesso allo spettatore un sorriso amaro. Ad arricchire la serata le poesie del poeta Alessandro Giuliana, grande promessa della letteratura sancataldese ed una mostra fotografica “fotopensando”. Appuntamento nel Piccolo Teatro “G. Curto” di San Cataldo in via Pergusa, 13. Per INFO  www.teatro22.it – 327 8694037.

Nella stessa giornata sarà inaugurata alle 17 la mostra “Fotopensando”, a cura dell’associazione “Bernardino Giuliana”, con fotografie di Angelo Anzalone e pensieri di Alessandro Giuliana e Calogero Milazzo. (MS)

Condividi