CALTANISSETTA – Ancora brillanti risultati al consorzio universitario di Caltanissetta con la sessione straordinaria di lauree in Medicina e chirurgia tenutasi mercoledì mattina nell’aula magna di palazzo Moncada, dove due delle tre laureate hanno ricevuto dalla commissione il massimo dei voti e la lode.
110, lode e menzione speciale, dunque, per Vania Lombardo (tesi sperimentale “Influenza prognostica del microambiente stromale midollare nei processi linfoproliferativi a cellule B”, relatore prof. Claudio Tripodo) e Sara Giugno (tesi “Epidemiologia dei glaucomi e loro attuale inquadramento nosografico”, relatore prof. Francesco Di Pace). Altra interessante tesi sperimentale era quella di Maria Angela Vaccarella (“Approccio clinico-strumentale al neonato macrosomico e/o figlio di madre diabetica: analisi critica di una coorte di 50 neonati”, relatore prof. Mario Giuffré).
Ancora due lauree di studenti del consorzio universitario nisseno, ma con discussione finale e proclamazione all’Università di Catania, dove hanno conseguito la laurea di dottori in Scienze politiche – Corso di laurea in Scienze dell’amministrazione Alessandro Antonio Fonti, nisseno, e Rosalinda Rita Lalomia, di Canicattì (Agrigento). Alessandro Antonio Fonti ha discusso una tesi di diritto amministrativo su “L’occupazione appropriativa: evoluzione giurisprudenziale e normativa” (relatore prof. Vittorio La Placa), tema attualissimo che è già stato oggetto di prove d’esami per concorsi in magistratura ed avvocatura.
Anche Rosalinda Rita Lalomia ha scelto un argomento di innegabile attualità, in tempi in cui tanto si parla di pari opportunità. “La leadership al femminile” era infatti il titolo della tesi di psicologia del lavoro proposta dalla studentessa, che ha avuto come relatore la professoressa Daniela Saitta. (MS)