Pretendeva soldi da un commerciante per sostenere le spese legali del parente detenuto. Con l’accusa di estorsione e’ stata arrestata dai carabinieri del reparto territoriale di Gela Giuseppa Santagati, 39 anni, di Pietraperzia ma residente a Mazzarino. La donna, presentandosi come la parente di un boss di spicco, ha chiesto al titolare di una rivendita di alimentari e bevande, un ottantenne, 600 euro da versare entro il 15 di ogni mese per sostenere le spese legali del congiunto detenuto. All’iniziale rifiuto del commerciante, la donna ha stappato un bidone di benzina da due litri e ha minacciato di dar fuoco all’esercizio commerciale. L’anziano ha tentato di bloccare la Santagati ma e’ stato colpito alla testa con una scopa. Un dipendente del negozio ha telefonato ai carabinieri
che hanno arrestato la donna. Agli investigatori, il commerciante ha riferito che gia’ da tempo era stato vittima  delle estorsioni, pagando mensilmente la cifra richiestagli.