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Domani concerto dedicato a Vella

Redazione

Domani concerto dedicato a Vella

Ven, 04/02/2011 - 14:55

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MUSSOMELI– Si svolgerà sabato, a partire dalle 18:00, presso i locali di Palazzo Sgadari, il Concerto del Duo Belliniano Salvatore Vella, flautista, e Claudia Patanè, pianista. La manifestazione,  organizzata dall’Associazione Culturale-Musicale FareMusica del M° Giuseppe Noto, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Mussomeli,  vuole rendere omaggio alla memoria di Vincenzo Vella, ventiquattrenne flautista morto prematuramente nel 2008, il giorno di pasquetta, a seguito di un incidente stradale. Si trovava nelle vicinanze della miniera Bosco a bordo della sua auto, una Fiat 500, quando è volato giù in un burrone. Nel corso della serata ai genitori del ragazzo sarà consegnata la Laurea in Flauto che aveva conseguito giorni prima della tragedia  presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali V. Bellini di Caltanissetta. Interverranno pure i flautisti Lucrezia Vitale, Floriana Gueli, Maria Mirabile, Graziana Crinò, Domenico Testaì. Salvatore Vella si è diplomato nel 1985 al Conservatorio Bellini di Palermo con il massimo dei voti, perfezionando poi la sua tecnica a Vienna, Roma e Firenze. Componente negli anni di numerose orchestre di prestigio, fra tutte quella del Teatro alla Scala di Milano, ha vinto svariati concorsi e, al contempo, ha partecipato regolarmente come giurato a festival nazionali e internazionali. Recentemente è stato nominato docente presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali P. I. Tchaikovsky di Nocera Terinese (CZ). Claudia Patanè, catanese, si è diplomata con il massimo dei voti in Direzione d’Orchestra presso l’Accademia Musicale Pescarese, e in pianoforte presso l’Istituto Musicale Bellini di Catania. Studia composizione e canto lirico, esibendosi spesso nelle vesti di mezzosoprano. Ha collaborato con numerose orchestre e partecipato a svariati concorsi pianisti sia come solista che in formazioni cameristiche.  Interprete raffinata del tardo romanticismo e del ‘900 in musica, è stata descritta da Donato Renzetti come “un talento naturale,  dotato di una rara musicalità con un’innata predisposizione alla tecnica direttoriale.”