SUTERA – Si è avuta notizia, attraverso i social, che qualcuno, un poco di buono, predispone, intorno alla piazzetta San Giovanni, polpette avvelenate per gli animali. La qual cosa ha suscitato nella gente una forte indignazione nei confronti dell’irresponsabile che certamente si è macchiato di reato per simili gesti.. Tale gesto è stato duramente condannato duramente dagli internauti.
Va sottolineato che “Avvelenare un animale è un reato ai sensi dell’art. 544-bis del codice penale, cioè uccisione di animali. Inoltre l’ art. 146 T.U. Leggi Sanitarie proibisce e punisce la distribuzione di sostanze velenose e prevede la reclusione da sei mesi a tre anni e un’ammenda da € 51,65 fino a € 516,46. Per la denuncia, che ovviamente deve contenere le prove dell’avvelenamento dell’animale (a questo proposito è importante allegare tutti i referti veterinari), ci si può rivolgere a qualsiasi organo di polizia giudiziaria (Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Municipale, Polizia Provinciale), presentando di persona il proprio esposto o denuncia (anche contro ignoti) in forma scritta. Se si rinviene del materiale sospetto come possibile esca avvelenata, occorre attivarsi tempestivamente segnalandone subito la presenza agli organi di vigilanza (Corpo Forestale dello Stato, Carabinieri, Polizia Municipale, Polizia Provinciale, Servizio Veterinario ASL, ecc.)”.
Sutera, avvelenamento animali ed è indignazione
Ven, 13/10/2017 - 12:24
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