ROMA – “Il Cdm ha dichiarato lo stato di emergenza per la frana del viadotto sull’A19 Palermo-Catania. Adesso non ci sono più scuse: si proceda rapidamente per superare tutti gli ostacoli burocratici e avviare, innanzitutto, il cantiere per la costruzione della bretella alternativa”. Lo dichiara il deputato nazionale di Ncd, Alessandro Pagano.
“Plauso ai ministri Alfano e Delrio che hanno mantenuto l’impegno, nonostante i ritardi della Regione siciliana di Crocetta. Da parte sua – prosegue Pagano – l’Anas ha già delineato la sua road map: tre mesi proprio per la strada che collega gli svincoli di Scillato e Tremonzelli, ovvero il tratto interrotto a causa del cedimento del pilone sul viadotto Himera. Ora, come abbiamo sottolineato sin dall’inizio, è necessario che questi tempi siano rispettati e l’apertura della bretella avvenga prima dell’autunno quando, a causa dell’arrivo delle piogge, aumenta il rischio idrogeologico per le strade collaterali, già sovraccaricate dal maggiore traffico. Da questo momento in poi – conclude Pagano – la nostra attenzione si sposterà sul capitolo dei costi, perché le cifre che girano all’interno di Anas sembrano spropositate e per questo vigileremo perché i costi siano congrui”.