
“Erano le 8.06 del 24 maggio 1922 – tiene a precisare il Presidente dell’A.C. Caltanissetta l’Avv. Carlo Alessi – quando il Commendator Costantino Trombetta su Fiat partì per la prima edizione della Coppa Nissena sul circuito automobilistico Caltanissetta-Castrogiovanni-Villarosa-Caltanissetta, lungo 83 km da ripetersi due volte per un totale di 166 km, Trombetta giunse secondo, mentre la gara fu vinta da Luigi Lopez su Itala. Da allora ogni anno, tranne uno stop in corrispondenza del periodo bellico, la Coppa Nissena è divenuta un appuntamento fisso per gli appassionati di sport automobilistico a livello nazionale. Sono trascorsi oltre 90 anni, da quel “1° Circuito Automobilistico di Caltanissetta” disegnato da un manipolo di appassionati con in testa l’ing. Augusto Rigoletti, veneto d’origine e nisseno d’adozione”.
Allora si partiva da Sant’Anna per poi scendere verso Capodarso, risalire per la vecchia Castrogiovanni (oggi Enna) e poi ridiscendere dal versante di Villarosa per arrivare ad Imera, e ancora per proseguire per Barriera Noce e ritornare per la strada nazionale al traguardo di Sant’Anna. Da Lopez a Faggioli, a Nesti e Cinelli, e ancora Latteri e Vaccarella: questi alcuni dei nomi impressi nell’albo d’oro di una manifestazione la cui rara longevità rappresenta un inestimabile patrimonio storico, culturale ed agonistico non solo per la nostra città. Caratteristiche queste apprezzate dal presidente della FIA la Federazione Internazionale dell’Automobile Jean Todt oltre che dal presidente di Automobile Club Italia Angelo Sticchi Damiani che hanno presenziato lo scorso Settembre alla edizione numero 59.
Alla Coppa Nissena sono abbinati il Trofeo Michele Tornatore, il Memorial Luigi Campione e la Coppa Circolo dell’Antico Pistone, quest’ultima assegnata ai piloti delle Autostoriche.